King James Bible - La Bibbia

Romans 13
Romani 13     

The Epistle of Paul the Apostle to the Romans
Romani

Return to Index
Ritornare all Indice

Chapter 14

Him that is weak in the faith receive ye, but not to doubtful disputations.

 

Accogliete tra voi chi è debole nella fede, senza discuterne le esitazioni.

For one believeth that he may eat all things: another, who is weak, eateth herbs.

 

Uno crede di poter mangiare di tutto, l'altro invece, che è debole, mangia solo legumi.

Let not him that eateth despise him that eateth not; and let not him which eateth not judge him that eateth: for God hath received him.

 

Colui che mangia non disprezzi chi non mangia; chi non mangia, non giudichi male chi mangia, perché Dio lo ha accolto.

Who art thou that judgest another man's servant? to his own master he standeth or falleth. Yea, he shall be holden up: for God is able to make him stand.

 

Chi sei tu per giudicare un servo che non è tuo? Stia in piedi o cada, ciò riguarda il suo padrone; ma starà in piedi, perché il Signore ha il potere di farcelo stare.

One man esteemeth one day above another: another esteemeth every day alike. Let every man be fully persuaded in his own mind.

 

C'è chi distingue giorno da giorno, chi invece li giudica tutti uguali; ciascuno però cerchi di approfondire le sue convinzioni personali.

He that regardeth the day, regardeth it unto the Lord; and he that regardeth not the day, to the Lord he doth not regard it. He that eateth, eateth to the Lord, for he giveth God thanks; and he that eateth not, to the Lord he eateth not, and giveth God thanks.

 

Chi si preoccupa del giorno, se ne preoccupa per il Signore; chi mangia, mangia per il Signore, dal momento che rende grazie a Dio; anche chi non mangia, se ne astiene per il Signore e rende grazie a Dio.

For none of us liveth to himself, and no man dieth to himself.

 

Nessuno di noi, infatti, vive per se stesso e nessuno muore per se stesso,

For whether we live, we live unto the Lord; and whether we die, we die unto the Lord: whether we live therefore, or die, we are the Lord's.

 

perché se noi viviamo, viviamo per il Signore, se noi moriamo, moriamo per il Signore. Sia che viviamo, sia che moriamo, siamo dunque del Signore.

For to this end Christ both died, and rose, and revived, that he might be Lord both of the dead and living.

 

Per questo infatti Cristo è morto ed è ritornato alla vita: per essere il Signore dei morti e dei vivi.

But why dost thou judge thy brother? or why dost thou set at nought thy brother? for we shall all stand before the judgment seat of Christ.

 

Ma tu, perché giudichi il tuo fratello? E anche tu, perché disprezzi il tuo fratello? Tutti infatti ci presenteremo al tribunale di Dio,

For it is written, As I live, saith the Lord, every knee shall bow to me, and every tongue shall confess to God.

 

poiché sta scritto: ogni ginocchio si piegherà davanti a me e ogni lingua renderà gloria a Dio.

So then every one of us shall give account of himself to God.

 

Quindi ciascuno di noi renderà conto a Dio di se stesso.

Let us not therefore judge one another any more: but judge this rather, that no man put a stumblingblock or an occasion to fall in his brother's way.

 

Cessiamo dunque di giudicarci gli uni gli altri; pensate invece a non esser causa di inciampo o di scandalo al fratello.

I know, and am persuaded by the Lord Jesus, that there is nothing unclean of itself: but to him that esteemeth any thing to be unclean, to him it is unclean.

 

Io so, e ne sono persuaso nel Signore Gesù, che nulla è immondo in se stesso; ma se uno ritiene qualcosa come immondo, per lui è immondo.

But if thy brother be grieved with thy meat, now walkest thou not charitably. Destroy not him with thy meat, for whom Christ died.

 

Ora se per il tuo cibo il tuo fratello resta turbato, tu non ti comporti più secondo carità. Guardati perciò dal rovinare con il tuo cibo uno per il quale Cristo è morto!

Let not then your good be evil spoken of:

 

Non divenga motivo di biasimo il bene di cui godete!

For the kingdom of God is not meat and drink; but righteousness, and peace, and joy in the Holy Ghost.

 

Il regno di Dio infatti non è questione di cibo o di bevanda, ma è giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo:

For he that in these things serveth Christ is acceptable to God, and approved of men.

 

chi serve il Cristo in queste cose, è bene accetto a Dio e stimato dagli uomini.

Let us therefore follow after the things which make for peace, and things wherewith one may edify another.

 

Diamoci dunque alle opere della pace e alla edificazione vicendevole.

For meat destroy not the work of God. All things indeed are pure; but it is evil for that man who eateth with offence.

 

Non distruggere l'opera di Dio per una questione di cibo! Tutto è mondo, d'accordo; ma è male per un uomo mangiare dando scandalo.

It is good neither to eat flesh, nor to drink wine, nor any thing whereby thy brother stumbleth, or is offended, or is made weak.

 

Perciò è bene non mangiare carne, né bere vino, né altra cosa per la quale il tuo fratello possa scandalizzarsi.

Hast thou faith? have it to thyself before God. Happy is he that condemneth not himself in that thing which he alloweth.

 

La fede che possiedi, conservala per te stesso davanti a Dio. Beato chi non si condanna per ciò che egli approva.

And he that doubteth is damned if he eat, because he eateth not of faith: for whatsoever is not of faith is sin.

 

Ma chi è nel dubbio, mangiando si condanna, perché non agisce per fede; tutto quello, infatti, che non viene dalla fede è peccato.

Romans 15 - Romani 15

 

 

 

SpeakingBible Software © 2001-2004 by johnhurt.com